È molto facile innamorarsi a prima vista di un cane della prateria.
Il suo musetto simpatico e il suo sguardo sembrano avere un effetto quasi ammaliante sulle persone, in cui spesso nasce il desiderio di averne dopo averne visto immagini in cui appare "carino e tenero".
Attenzione però: il cane della prateria è un animale estremamente impegnativo, che richiederà non solo tutta la vostra attenzione, ma anche una certa dose di disciplina nella cura e, diciamolo pure, un considerevole dispendio economico.
Negli ultimi anni i cani della prateria sono sempre più difficili da reperire. In pochi li allevano (proprio perché così impegnativi), e le probabilità che si riproducano non altissime. La prole è di numero ridotto e le nascite avvengono una sola volta l'anno. Questi fattori hanno fatto sì che il prezzo di vendita di un cane della prateria sia salito a cifre molto alte: si parla di un minimo di 350€ per singolo esemplare!
Le sue necessitò primarie sono:
Un compagno o una compagna. Soffre tantissimo la solitudine ed è assolutamente sconsigliato tenerne un esemplare da solo.
Una gabbia o recinto di grandi dimensioni. Il minimo consigliabile è di almeno un metro quadro. Da tenere presente inoltre il fatto che debba essere adeguata alle sue esigenze, e che non sia possibile per loro "evadere". Tenete presente che sono roditori, e maestri della fuga!
Un ambiente sicuro. Il cane della prateria va fatto uscire regolarmente dalla gabbia o recinto, perché possa passare del tempo con voi. L'ambiente circostante dovrà essere adeguato per evitare pericoli, sia per loro che per voi (proprio come si fa quando si ha in casa un bambino che gattona e si arrampica).
Il cibo adatto. In quanto erbivori strettissimi, si nutrono principalmente di fieno e verdure, ma anche di cibo in pellet. Al momento, in Italia, ne conosciamo un tipo solo che sia adatto alle sue esigenze (consulta la sezione "Alimentazione" per maggiori dettagli sulla dieta).
Accessori per il suo habitat. Nella gabbia, o recinto, non dovranno mancare:
Una struttura che possa fungere da tana (tipo casetta in legno)
Abbondante lettiera. Potete fornirli di una toilette, ma è solitamente difficile che usino solo quella per i propri bisogni! Più spesso, la faranno dove capita. In genere preferiscono usare gli angoli.
Un beverino. Non potendosi cibare di erba fresca come in natura, devono attingere ad una fonte di acqua.
Fieno in abbondanza. Un dispensatore come quello dei conigli non è sufficiente, bisogna fornirli di una quantità minima giornaliera pari a 5/6 volte il loro volume. Solo la parte "nutritiva" di questo fieno verrà effettivamente mangiata. La gran parte verrà scartata o usata per il nido.
Ciotole per il cibo.
Intrattenimento. Nel loro habitat non devono mancare giochi o oggetti che possano tenerli attivi e impegnati durante il giorno (consulta la sezione "Habitat" per maggiori informazioni).
Un trasportino. Deve essere solido e capiente.
Prima di decidere di adottare un cane della prateria, vi consigliamo vivamente di informarvi in maniera approfondita su cosa comporta, affinché possiate fare una scelta consapevole.
Sono animali che danno moltissimo, ma a cui va anche dato molto in cambio!
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